Alte Visioni│Erto Film Festival (1)



Scadenze

01 nov 2025
Inizio delle iscrizioni

03 gen 2026
Scadenza finale

2
mese

10 gen 2026
Data della notifica

07 feb 2026
08 feb 2026

Indirizzo

Piazzale del Ritorno n. 3,  33080, Erto e Casso, PN, Italy


Descrizione del Festival
Montagna
Festival del cortometraggio 30'<
Festival del lungometraggio 52'<


Requisiti del Festival
 Festival del cinema
 Finzione
 Documentario
 Animazione
 Fantastico
 Terrore
 Sperimentale
 Music Video
 Altro
 Qualsiasi genere
 Temi
 Non ha tasse d'iscrizione
 Festival Internazionale
 Posizione fisica
 Data di produzione: Qualsiasi
 Paesi di produzione: Qualsiasi
 Paesi dove sono state fatte le riprese: Qualsiasi
 Nazionalità del direttore: Qualsiasi
 Film debuttanti 
 Progetti di scuola 
 Cortometraggi  30'<
 Lungometraggi  52'<
 AI Tools 
 Qualsiasi lingua
 Sottotitoli 
English Italian
Condividi sui social network
 Facebook 
 Tweet





Italian
English


Inizio del Festival: 07 febbraio 2026      Festival si chiude: 08 febbraio 2026

Tra le vette che si stagliano contro il cielo e il profondo silenzio delle valli che custodiscono antiche storie, nasce “Alte Visioni │ Erto Film Festival”. Non è solo un festival cinematografico, ma un ponte di luce e immagini gettato tra il passato e il futuro, tra la memoria e la resilienza di un territorio unico al mondo: Erto e Casso.

Lo scopo è duplice e profondamente radicato in questa terra.

In primo luogo, onorare la memoria e imparare da essa. Erto e Casso sono luoghi che portano le cicatrici del Vajont, un ricordo eterno del fragile equilibrio tra l'uomo e l'ambiente. Tuttavia, le montagne sono state anche teatro di eventi storici epocali: basti pensare alle trincee della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, o alle vie di transito e alle fortezze naturali che hanno plasmato intere civiltà e conflitti. Con i nostri premi e le nostre proiezioni, vogliamo creare uno spazio di profonda riflessione, dove la memoria non è solo un ricordo, ma diventa uno strumento di consapevolezza. Vogliamo che il cinema ci aiuti a esplorare le lezioni del passato, a comprendere la complessità delle scelte umane e a promuovere un'etica di responsabilità verso il nostro pianeta e le generazioni future. Ogni immagine proiettata sarà un omaggio a coloro che non sono più con noi e un invito a costruire un domani migliore.

In secondo luogo, per celebrare la resilienza, la rinascita e la vita di montagna, che non è solo un ricordo di tragedie. È anche una testimonianza vivente della forza inarrestabile della natura e della tenacia dello spirito umano. Come alcuni alberi della foresta di Bosco Vecchio, che sono riusciti a mettere nuovamente radici dopo la frana e i cui rami sono diventati nuova vita, la nostra comunità è riuscita a rimettersi in piedi e a guardare avanti.

Il festival mira a mettere in luce questa capacità di rinascita, la bellezza selvaggia e indomita delle nostre montagne, la cultura che le anima e le nuove prospettive che si stanno aprendo. Vogliamo che il cinema sia uno strumento per raccontare storie di speranza, adattamento, sostenibilità e il profondo legame tra gli esseri umani e la natura che li circonda.

Premio Miglior Cortometraggio (assegnato dalla giuria).

Premio Miglior Documentario (assegnato dalla giuria).

Premio "Monte Toc": premio dedicato al cortometraggio o al documentario che, con maggiore efficacia e profondità, affronta e sviluppa una o più delle seguenti tematiche legate alla memoria e alla responsabilità:

la conservazione e la testimonianza della memoria storica di eventi traumatici legati all'ambiente;

l'analisi delle cause, delle responsabilità (umane e istituzionali) e delle lezioni apprese da tali eventi;

la promozione della prevenzione dei disastri ambientali e della sicurezza nel territorio montano;

l'esplorazione dell'impatto sociale, etico e culturale di eventi catastrofici sulle comunità.

Premio “Bosco Vecchio”: premio dedicato al corto o al documentario che, con maggiore sensibilità e ispirazione, indaga e racconta una o più delle seguenti tematiche legate alla resilienza e alla rinascita:

storie di resilienza della natura e delle comunità montane di fronte a sfide, calamità o traumi;

la capacità di adattamento, la rinascita e la rigenerazione degli ecosistemi e della vita in montagna;

narrazioni di speranza e superamento, che mostrano il processo di ricostruzione (fisica, sociale o spirituale) e la scoperta di nuove opportunità dopo le difficoltà;

la celebrazione della vitalità, della bellezza selvaggia e dell'autenticità degli ambienti montani e delle loro specie.

Articolo 1 - Tema e obiettivo

Il festival cinematografico “Alte Visioni │ Erto Film Festival” è dedicato alla montagna in tutte le sue sfaccettature. Il suo obiettivo è promuovere cortometraggi e documentari che esplorino il complesso rapporto tra uomo e montagna, indagando non solo l’aspetto ambientale ma anche la memoria storica in cui la montagna ha giocato un ruolo determinante nel plasmare vicende umane. Il festival intende inoltre celebrare la resilienza e la rinascita, al fine di stimolare consapevolezza e rispetto per questo ambiente unico.

Articolo 2 - Categorie e durata

La rassegna prevede due categorie principali competitive:

CORTOMETRAGGI: opere di finzione o animate di durata massima di 30 minuti (titoli di testa e coda inclusi);

DOCUMENTARI: opere documentaristiche di durata massima di 52 minuti (titoli di testa e coda inclusi).

Non sono ammesse le opere che superino il limite di durata.

Articolo 3 - Premi

Al momento dell’iscrizione i candidati potranno scegliere a quale premio candidarsi:

Premio Miglior Cortometraggio (assegnato dalla giuria).

Premio Miglior Documentario (assegnato dalla giuria).

Premio "Monte Toc": premio dedicato al cortometraggio o al documentario che, con maggiore efficacia e profondità, affronta e sviluppa una o più delle seguenti tematiche legate alla memoria e alla responsabilità:

la conservazione e la testimonianza della memoria storica di eventi traumatici legati all'ambiente;
l'analisi delle cause, delle responsabilità (umane e istituzionali) e delle lezioni apprese da tali eventi;

la promozione della prevenzione dei disastri ambientali e della sicurezza nel territorio montano;
l'esplorazione dell'impatto sociale, etico e culturale di eventi catastrofici sulle comunità.

Premio “Bosco Vecchio”: premio dedicato al corto o al documentario che, con maggiore sensibilità e ispirazione, indaga e racconta una o più delle seguenti tematiche legate alla resilienza e alla rinascita:

storie di resilienza della natura e delle comunità montane di fronte a sfide, calamità o traumi;

la capacità di adattamento, la rinascita e la rigenerazione degli ecosistemi e della vita in montagna;

narrazioni di speranza e superamento, che mostrano il processo di ricostruzione (fisica, sociale o spirituale) e la scoperta di nuove opportunità dopo le difficoltà;

la celebrazione della vitalità, della bellezza selvaggia e dell'autenticità degli ambienti montani e delle loro specie.

Articolo 4 - Ammissione delle opere

Anno di produzione: non ci sono limiti sull'anno di produzione delle opere presentate.

Lingua e sottotitoli: le opere che non hanno come lingua originale l'italiano devono essere obbligatoriamente sottotitolate sia in italiano che in inglese.

Tematica: le opere devono essere attinenti al tema della montagna come dall’art. 1.

Articolo 5 - Modalità di iscrizione e materiale richiesto

L'iscrizione alla rassegna è gratuita e avviene esclusivamente tramite la piattaforma Festhome.

Il materiale da inviare obbligatoriamente è:
link all'opera per la visione online dell'opera;
scheda tecnica;

sottotitoli in italiano e inglese;

sinossi in italiano e inglese;

locandina dell'opera in alta risoluzione (formato JPG);

4 o 5 foto di scena della produzione in alta risoluzione;

breve cv del regista e dell’autore, se diverso dal regista.

Articolo 6 - Selezione e accettazione

La direzione della rassegna e un comitato di
selezione si occuperanno di visionare le opere pervenute e selezionare quelle ammesse alla fase finale.

I registi e/o i produttori delle opere selezionate saranno informati via email entro il 10 GENNAIO 2026 e dovranno inviare il file in alta definizione con sottotitoli in formato .SRT o inclusi nel file video OBBLIGATORIAMENTE IN ITALIANO E IN INGLESE, purché entrambi siano presenti per la proiezione pubblica entro 24 Gennaio 2026.

L'accettazione dell'invito alla rassegna implica l'autorizzazione a proiettare l'opera durante l'evento senza corresponsione di alcun compenso.

La rassegna si riserva il diritto di utilizzare estratti delle opere selezionate (massimo 30 secondi) e il materiale promozionale inviato (locandina, foto) per scopi pubblicitari, promozionali e di diffusione dell'evento.

Articolo 7 - Disposizioni finali

La partecipazione alla rassegna implica la totale accettazione di tutti i punti del presente regolamento. Per ogni controversia non prevista dal presente regolamento, fa fede la decisione insindacabile e inappellabile della direzione della rassegna.


  

 
  

Scopri grandi film & festival in un click

Registrati
Login